DYLAN DOG: Nuovo fan film in arrivo, tornano a collaborare Domiziano Cristopharo e Andrea Cavaletto. Intervista di Federico Tadolini (17 maggio 2014)
Dylan Dog l’investigatore
dell’incubo , l’immortale fumetto della Bonelli partorito dalla mente di
Tiziano Sclavi , dopo la trasposizione cinematografica americana e i fan film
italiani “il trillo del diavolo”di Roberto D’Antona e “la morte puttana” di Denis
Frison avrà un’altra futura realizzazione .
Ad occuparsi in prima persona
della regia troveremo Domiziano Cristopharo già “padre” di film come “House of
flesh mannequins” , “Museum of wonders “ , “Bloody sin “ (dove si confronta per
la prima volta col mondo del fumetto , in questo caso oltretomba) e “Doll
syndrome “ dove collabora con lo sceneggiatore Andrea Cavaletto.
E chi meglio di Cavaletto
poteva occuparsi della sceneggiatura di questo nuovo progetto? È stato lo
sceneggiatore del film cileno “Hidden in the woods “ diretto da Patricio
Vallarades, nonché di diversi albi di Dylan Dog come “piovono rane “, “i
sonnambuli” e anche di altre storie inserite nei colour fest e nei maxi.
Di recente Cavaletto ha
pubblicato il racconto “primi riti” nell’antologia horror “oltre la paura”.
1- Cominciamo
con la classica domanda di rito : qual è il vostro rapporto con il fumetto di
Dylan Dog da lettori? E quali altri fumetti avete amato?
Domiziano: Io ero alle medie quando una amica mi disse che “dovevo assolutamente leggere questo fumetto...” comprai LA BELLEZZA DEL DEMONIO e da li iniziai a seguire Dylan! Dopo aver sbirciato i fumetti proibiti “per adulti” che avevo trovato in soffitta
(CIMITERIA, OLTRETOMBA) non mi sembrava vero poter avere un fumetto tutto per me.Andrea: Il primo numero che ho comprato è stato GLI UCCISORI. Avevo 10 anni e fu amore a prima vista. I primi 50 numeri della serie li ho consumati tanto li ho letti e riletti. E' stato anche grazie a DYLAN DOG e a TIZIANO SCLAVI se ho deciso di diventare uno sceneggiatore.
2- Penso che tutti e due abbiate visto la versione americana del film . Da amante del cinema l’ho trovato un film mediocre, da lettore assiduo di Dylan Dog un vero fallimento. Cosa ci dovremo aspettare dalla vostra trasposizione? Una forte aderenza al fumetto per il personaggio di Dylan o ci saranno novità?
Domiziano: Mah, onestamente il
film americano è il classico Blockbuster senza infamia e senza lode. Hanno solo
sbagliato a volerlo presentare come un film ufficiale di DYD... senza
rispettare nulla di ciò che invece caratterizza il personaggio del fumetto. Io,
avvalendomi della sceneggiatura di Cavaletto penso di avere uno script che presenta un DYLAN DOG
molto “aderente”!
Andrea: Credo che il film
americano manchi soprattutto di passione. E' il risultato di un lavoro freddo,
fatto evidentemente da chi non conosce il personaggio. E' un B-movie per teenagers
come tanti, ma il fatto è che il protagonista è anonimo. Non è Dylan Dog. E in
un film che si chiama così diventa un problema grosso. Io vorrei che nel mio
corto ci fosse un vero Dylan, che agisce come lui e che abbia le sue
espressioni inconfondibili. Per questo ho lavorato alla sceneggiatura per
sottrazione. Ho lasciato perdere Groucho (che a mio parere è assolutamente anti
cinematografico), Bloch o qualsiasi altro comprimario e ho preferito
intervenire sul personaggio principale. Ho provato a pensare a come lo
tratterei se avessi la possibilità di farne un film ufficiale. Quindi nelle mie
intenzioni questo non sarà un corto ispirato al fumetto, quanto piuttosto un
vero e proprio horror con un Dylan Dog molto realistico.
3- Parlateci
del cast del film e dove verrà girato
Domiziano: Son onorato di poter
lavorare con Cassetti... a parte il suo perfetto phisique du role, è una
persona estremamente umile oltre che un grande attore. Veronica Gentili invece
è una amica ma è la prima volta che lavoriamo assieme da regista e attrice (in
passato facevamo da attori lo stesso spettacolo!) e son curiosissimo di vederla
nei panni di Vivien!
Andrea: Veronica mi piace molto
e quando Domiziano mi ha detto che avrebbe voluto lei come compagna di
avventura di Dylan sono stato subito entusiasta. Invece Stefano Cassetti l'ho
cercato e voluto io perché, oltre ad essere un ottimo attore, ha secondo me lo
sguardo giusto per interpretare il personaggio. E' un po' malinconico,
riflessivo, oscuro... ma al contempo ha un viso pulito e rassicurante. E poi mi
ricorda tanto il Dylan Dog disegnato da Nicola Mari. Sono davvero orgoglioso di
essere riuscito a coinvolgerlo nel progetto. Ammetto che non ci speravo...
4- Un’altra
domanda tecnica: per la colonna sonora userete classici brani presenti nel
fumetto come il trillo del diavolo di Tartini o avrà una sua colonna sonora
originale?
Domiziano: Avremo una
personalissima versione del TRILLO, e musicalmente varie sorprese... la musica
nei miei lavori ha sempre un ruolo importante e protagonista!
Andrea: Per il TRILLO ho
contattato un mio amico compositore e musicista, Tiziano Guidetto. Ne sta
preparando una versione strepitosa. Poi ho suggerito a Domiziano che vorrei
qualcosa di un po' metal per la colonna sonora, poiché Dylan è un fan di quel
genere di musica (Iron Maiden, Metallica e Motorhead sono spesso citati nelle sue
avventure) e credo che anche in questo caso mi darà delle piacevoli sorprese.
5- Ultimamente
il fan film sembra diventato una nuova deriva per i registi , mi viene in mente
Resident Evil, lo stesso Dylan Dog ne ha già avuti diversi. Quale sarà l’arma
in più che avrà la vostra versione?
Domiziano: Un fan movie è mosso dall'amore di chi lo fa... dalla passione... dalla voglia di divertimento: in questo credo nessun fan movie può esser inferiore o superiore ad un altro... quello di D'antona per esempio o di Frison... non sono forse regali che una persona fa (dopo che a se stessi) ad un personaggio che ama e anche al pubblico che vorrà vederlo?! Spesso le polemiche legate a queste operazioni lasciano il tempo che trovano e non le capisco; perché criticare e aprire faide (seduti dietro un PC) verso chi con i suoi soldi ed il suo tempo sta facendo qualcosa per cui non è nemmeno pagato e solo con la voglia di donare e creare!?Andrea: Come ha detto Domiziano questo fan movie è un regalo .
Però è un regalo che faccio prima di tutto a me stesso come lettore appassionato di Dylan da una vita. Sono emozionato e appassionato e spero che questo traspaia dal mio lavoro. Ovviamente spero di emozionare e appassionare anche i molti fan del personaggio, trattandolo con la professionalità e il rispetto che merita.
6- Ci
potete dare qualche anticipazione sui contenuti? Sarà una trasposizione di una
storia ben precisa o sarà una storia originale?
Domiziano: Originalissima, con
qualche strizzata d'occhio alle tavole migliori di DYD!
Andrea: La storia è originale,
ma come atmosfera si ispira molto allo speciale LA CASA DEGLI UOMINI
PERDUTI che considero in assoluto una delle migliori storie di Dylan di sempre.
E poi i temi trattati sono quelli tanto cari a Sclavi, ma non dico di più per
non spoilerare...
7- I fans
più accaniti la maggior parte delle volte sono i più spietati. Qual’è stata la
molla che vi ha fatto venire in mente di intraprendere questo progetto , alquanto
rischioso?
Domiziano: Come ho detto
prima... sappiamo bene che le polemiche si solleveranno ancora prima che il
film venga visto. Tra i fan accaniti c'è perfino che non riconosce Everett come
“incarnazione di DYD” quindi figuriamoci: C'è chi lo vorrà piu giovane, chi più
aggressivo, chi con Groucho, chi con la Morte... Essendo
un fan movie, chi meglio di noi può fare una cosa mossa dalla sola voglia di
farlo? Sarà gratis... chi vorrà salire a bordo del nostro viaggio sicuramente
vedrà IL NOSTRO omaggio a DYD. Chi vuole può fare il suo... o continuare a
seguire il fumetto e viaggiare con la sua propria fantasia. Delle polemiche son
stufo :)
Andrea: Concordo con Domiziano
e non ho molto da aggiungere. Già solo il fatto che mi esponga così tanto e in
prima persona dimostra quanto amo il personaggio, altrimenti farei altro. E
sono abbastanza presuntuoso da pensare che verrà fuori qualcosa di davvero
bello. Sarò molto critico sul prodotto finito e se ne sarò soddisfatto non avrò
paura di affrontare alcuna critica...
Sicuro che verrà realizzato un
ottimo (fan) film non mi resta che ringraziare i due autori per la loro
gentilezza nel concedermi l’onore di questa intervista e augurare loro un buon
lavoro.
Intervista a cura di:
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