I CORPI ESTRANEI - ANTEPRIMA NAZIONALE di Francesca Nanna

Venerdi, 14 marzo, cinema Vittoria, Monopoli. Film in uscita prevista nelle sale il prossimo 3 aprile. Il regista Mirko Locatelli, prima della proiezione, ci ha suggerito di LEGGERE il film al pari di un libro. Racconta la storia di un padre del sud interpretato da Filippo Timi che a bordo della sua auto raggiunge la città di Milano in compagnia del suo piccolo Pietro malato di cancro. Un viaggio di emigrazione sanitaria nella speranza di trovare la guarigione. La sceneggiatura firmata da Giuditta Tarantelli, moglie del regista, nasce e si sviluppa da un ricordo vissuto, qui pretesto per raccontare tanto altro attraverso il tema della MALATTIA. Il personaggio di Antonio, uomo rozzo, ottuso, diffidente nei confronti del diverso ci fa da guida attraverso i corridoi e gli ambienti di un NON LUOGO (ospedale, magazzino di frutta e verdura, l’interno della sua auto, la cappella) per lasciare che ognuno di noi diventi protagonista di una vicenda che tende diverse trappole, insinuando e maturando in noi il dubbio ed il pregiudizio nei confronti dello STRANIERO .
Una mescolanza di riti religiosi, lingue incomprensibili (il dialetto, l’arabo, il lessico medico) ad enfatizzare l’INCOMUNICABILITA’ , l’incapacità di sapersi guardare, ascoltare, rifiutando ogni contatto fisico. Filippo Timi da sostegno all'intero film regalando un'interpretazione neorealista, come se egli non fosse un attore professionista.. E’ un film che ricorderò conservandolo in una parte del cuore. Provoca estrema commozione e mette nelle condizioni di affrontare importanti riflessioni. Lo consiglio assolutamente.
 
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