BELLI E BRUTTI RIDONO TUTTI (1979)


 Regia/Director: Domenico Paolella
Soggetto/Subject: Teodoro Agrimi, Massimo Fiore, Ghigo De Chiara, Domenico Paolella, Cochi Ponzoni
Sceneggiatura/Screenplay: Teodoro Agrimi, Massimo Fiore, Ghigo De Chiara, Domenico Paolella, Cochi Ponzoni
Interpreti/Actors: Jack La Cayenne [Alberto Longoni] (Ernesto Rossi "lo scopatore"), Walter Chiari (don Enzo), Luciano Salce (finanziere Santucci), Aurelio Ponzoni [Cochi Ponzoni] (Franco Pennacchi), Mario Borelli, Maria Baxa (signora Pani, moglie del direttore), Olga Karlatos (contessa Ada Bisi), Germana Carnacina (Margherita Camilli,donna delle pulizie), Gianni Cajafa [Giovan Battista Cajafa] (presidente), Gianni Cajafa [Giovan Battista Caiafa], Riccardo Billi (Capocchia, l'usciere), Gastone Pescucci (Francesco Sbardella, il sacrestano), Gianfranco Funari (Carlo Saccheri, finto ladro), Daniela Poggi (ragazza squillo, amante di Franco), Vincenzo De Toma, Walter Valdi (notaio Guidi), Patrizia Gori (moglie di Franco), Regina Dainelli, Bruno Guidazzi, Francesco Guerra, Salvatore Lo Monaco, Franca Martelli, Giorgio Penna, Maddalena Pironi, Amedeo Torricelli, Walter Valdi
Fotografia/Photography: Sergio Rubini
Musica/Music: Gianni Dell'Orso, Giacomo Dell'Orso
Costumi/Costume Design: Anna Penna White
Scene/Scene Design: Franco Calabresi, Natalia Verdelli, Andrea Zani
Montaggio/Editing: Amedeo Giomini
Suono/Sound: Domenico Pasquadibisceglie
Produzione/Production: S.E.P.A.C. - Società Europea Produzioni Associate Cinematogr, P.A.C. - Produzioni Atlas Consorziate
Distribuzione/Distribution: P.A.C.
censura: 73265 del 23-03-1979
Altri titoli: L'amore è cieco, Un pane sicuro, Un bisogno urgente, L'erede
                                          
"Belli e Brutti Ridono Tutti" è un film in quattro episodi diretto dal buon Domenico Paolella, regista che tanto ha dato al Cinema di Genere Italiano, con vari peplum, ottimi polizieschi, musicarelli e film di montaggio (vedi "Canzoni di ieri, canzoni di oggi, canzoni di domani", del 1963). 

Il primo episodio vede protagonista Jack La Cayenne, celeberrimo all'epoca per le sue partecipazioni nei film con Adriano Celentano, ma soprattutto per i suoi numeri nello storico programma "Non Stop - Ballata senza manovratore" di Enzo Trapani. A fargli da comprimario è il Grande Riccardo Billi, non ancora nonno di Alvaro Vitali nei "Pierini", molto divertente nella parte iniziale dell'episodio. Fondamentalmente più che una storia in sé, è una delle rare, uniche, occasioni di svolta per Jack La Cayenne, qui un po' lontano dai suoi abituali modi di far ridere. 
Nel secondo episodio c'è Luciano Salce assolutamente strepitoso, nel ruolo di un ricco e famoso industriale che viene sedotto dall'addetta alle pulizie della ditta con il fine ultimo di far assumere i parenti. Si da il caso che la bellissima coprotagonista è la splendida Germana Carnacina, sorella della più famosa Stella. A sostenere la parte comica affianco a Salce, in splendida verve, c'è un giovane Gianfranco Funari. Tra gli altri troviamo anche Enzo De Toma, che ricomparirà anche nel terzo episodio con un ruolo differente.
Il terzo episodio è un vero gioiello, Stracult di molti. Si tratta di uno spassoso Cochi Ponzoni alle prese con la pancia in subbuglio per uno yogurt lassativo. Tra un imprevisto e l'altro, il divertimento è assicurato. Si sa che Cochi non ne va tanto fiero e qualche tempo fa lo ricordò mal volentieri, ma è sicuramente un susseguirsi di situazioni veramente esilaranti. Ad affiancarlo ci sono Patrizia Gori e la bellissima Daniela Poggi che, seppur per pochi minuti, rimane una presenza memorabile del film. Enzo De Toma interpreta il portiere della casa dove abita il protagonista. 
Nel quarto ed ultimo episodio troviamo Walter Chiari in abiti talari affiancato dall'ammaliante e bravissima Olga Karlatos, in una storia di eredità, quasi inverosimile (nel finale i due dicono di dare alla nascita un figlio, cosa un po' scandalosa, visto che Walter Chiari interpreta un prete), ma ugualmente leggera e divertentissima. Il Grande Walter Chiari (da un po' di anni presenza abituale nei film di produzione P.A.C., soprattutto diretti da Vittorio Sindoni e Domenico Paolella) che nel ruolo da prete ha sempre funzionato (si ricorda il divertentissimo "Ferragosto in Bikini" del 1960, di Marino Girolami, o "Ride bene chi ride ultimo" del 1977) forma una coppia molto affiatata con la Karlatos (avevano già fatto "Ridendo e Scherzando", di Vittorio Sindoni). Tra i comprimari la presenza dello storico umorista Walter Valdi (da cui derivò molta parte del Cabaret milanese), nel ruolo del notaio, e nel personaggio del sacrestano Gastone Pescucci - eccellente comprimario, celeberrimo partner della splendida Edwige Fenech in un siparietto divertentissimo de "La Poliziotta fa Carriera" (1976) di Michele Massimo Tarantini, ma famoso all'epoca anche per il coevo "A tutto gag", di Romolo Siena, programma televisivo costituito da molte barzellette sceneggiate -. L'opera in se è uno spaccato leggero e spassoso degli anni 70, con una meravigliosa colonna sonora composta da Gianni e Giacomo Dell'Orso e suonata "live" nelle sigle dei vari episodi. Secondo alcune fonti, la pellicola, insieme ad altri lavori degli stessi attori, veniva spezzettato in una serie chiamata "Rubino". Il film è anche un documento sociale su quegli anni, sono presenti tante automobili (memorabile la Ritmo di Cochi Ponzoni), e cartelloni pubblicitari (Euchessina) dell'epoca. Il film dovrebbe essere stato girato in poco tempo, si notano, un esempio su tutti, delle inquadrature fatte "a spalla" nell'episodio di Cochi. In ogni caso il tutto è confezionato con massima cura e professionalità da Domenico Paolella. La scena finale con il bacio nel bosco tra Walter Chiari e Olga Karlatos ha un non so che di nostalgico, capigliature e trucco tipicamente anni 70 sui volti e le facce dei due attori, inquadratura finale verso l'alto: pochi mesi dopo sarebbero arrivati i festosi e spensierati anni 80, e viene quasi malinconia.

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